CREARE SPAZI DI PACE E CURA NEI GRUPPI IN TEMPI DI GUERRE E VIOLENZE. Convegno 28-29-Giugno. Aosta
CONVEGNO INTERNAZIONALE
CREARE SPAZI DI PACE E CURA NEI GRUPPI
IN TEMPI DI GUERRE E VIOLENZE
Sabato 28 e domenica 29 giugno 2025
Polo universitario
Via Monte Vodice, Aosta
Ore 9.00 – 18.00
Nel celebrare i 20 anni di lavoro della Task Force for Peace Building and Conflict Transformation, il convegno ha l’intento di far conoscere a colleghi psicologi, medici, psicoterapeuti, insegnanti ed operatori sociali le attività svolte dalla task force e dai suoi membri in gruppi e contesti politico sociali critici con popolazioni attraversate da traumi collettivi.
In questi tempi critici per l’umanità, attraversata da oltre 40 guerre, e consapevoli che è un conflitto bellico quando inizia ha una durata media, secondo le ricerche, di almeno vent’anni, si ritiene importante che la comunità scientifica contribuisca con le sue competenze a questo tema della violenza e delle guerre che affligge l’umanità e genera sofferenza non solo nelle popolazioni coinvolte ma anche nelle popolazioni limitrofe alle zone di guerra.
Attualmente il 90% delle vittime delle guerre sono i civili e a differenza del passato i campi di battaglia sono le case.
Si ritiene importante illustrare agli studenti dei corsi di laurea in psicologia in scienze umane e sociali le tecniche di intervento che possano creare spazi di pace e di cura nei gruppi per sopravvissuti dai conflitti bellici per rifugiati per soggetti esposti alla violenza, si ritiene altresì importante attivare nei giovani una motivazione ad approfondire gli studi nel peace building e nel conflict transformation e nella mediazione e attivare un confronto nella comunità internazionale sui metodi di lavoro e di conduzione dei gruppi per attivare processi di pacificazione e mediazione.
PROGRAMMA
Sabato 28 giugno
9.00. Registrazione
9.30. Benvenuto delle autorità – Sindaco della città di Aosta, Dipartimento di Scienze umane e sociali, Ordine degli Psicologi, IPAP, FEPTO, AMP, AIPsiM
10.00. Maurizio Gasseau (Italia) – Il lavoro della Task Force per il Peace Building e la Trasformazione dei Conflitti negli ultimi 20 anni.
10.45. Sofia Symeonidou (Grecia) – Società e trauma collettivo: supportare i lavoratori rifugiati attraverso lo psicodramma e il sociodramma parallelamente all’educazione ai diritti umani.
11.00. Judith Teszary (Ungheria/Svezia) – La guerra è la sola realtà: gruppi di supporto con ucraini in tempi di guerra.
11.30-11.45. Pausa caffè
11.45-12.20. Mona Rakhawy (Egitto) – Dalla rivalità tra fratelli alle guerre: il ruolo del lavoro di gruppo e della psicoterapia di gruppo
12.20 Martin Dodman (Italia) – Lingua, tecnologia, guerra, pace
13.00-14.30 Pranzo
14.30-17.00 Quattro workshop paralleli in presenza:
- Tamara Cavic (Serbia) – Per cosa sto lottando? Impatto transgenerazionale sui conflitti di gruppo.
- Jorg Burmeister Petullá (Svizzera/Spagna) – Le ferite della violenza: simboli curativi e sapienza transculturale.
- Marina Brinchi (Italia), Nilufer Demirhan (Turchia) – Racconti di guerra: quale eredità mi è stata lasciata.
- Reijo Kauppila (Finlandia) – Evidence based trauma stabilisation (EBTS) per famiglie: creare spazi sicuri per l’attaccamento tra genitori e figli con traumatiche esperienze.
17.00-18.30 – Gruppo allargato in plenaria
Domenica 29 giugno
9.00-10.00. Maurizio Gasseau (Italia) – Social Dreaming Matrix
10.10. Jorge Burmeister Petullá (Svizzera/Spagna)- In prima linea nel trauma: sei anni di lavoro di gruppo con Medici Senza Frontiere
10.50. Ursula Hauser (Costa Rica/Svizzera)– Il lavoro a Gaza e in Palestina di Psicodramma senza frontiere
11.15. Agnes Dudler (Germania) – Terapia di gruppo nell’occupazione in corso: esperienze di psicodramma a Gaza dal 2012 al 2018
11.45 – 12.00. Pausa caffè
12.00. Zahed Abdolahi (Iran) – Promuovere la formazione in psicoterapia di gruppo in Iran: sfide, adattamenti e orientamenti futuri
12.30. Reijo Kauppila (Finlandia) – Aiuto per le famiglie con esperienze traumatiche: Evidence based trauma stabilisation programme (EBTS)
13.00-14.30. Pranzo
14.30-16.30. Quattro workshop paralleli in presenza
- Eva Fahlstrom (Svezia), Gabriella Nicotra (Italia) – Il conflitto nella giustizia riparativa
- Agnes Dudler (Germania) – Terapia di gruppo nell’occupazione in corso: esperienze di psicodramma a Gaza dal 2012 al 2018
- Judith Teszary (Ungheria/Svezia) – Sociodramma
- Maurizio Gasseau (Italia) – La saggezza trasformativa dei sogni: curando mondi, culture e vittime di traumi collettivi in
tempi di guerre e violenze
16.30-17.15. Chiusura dei lavori
PROGRAMMA : Convegno 28-29 giugno 2025 ITA
ISCRIZIONI: Modulo iscrizione Convegno Creare Spasi di Pace
La Task Force for Peace Building and Conflict Transformation è stata fondata a Vienna nell’ Annual Meeting della Federazione Europea per le Organizzazioni di Training Psicodrammatico nel 2005 da Maurizio Gasseau (Italia), Melinda Mayer (Norvegia) e Eva Fahlstrom (Svezia) Obbiettivo con l’obiettivo di divulgare modelli di lavoro e tecniche per chi si prende cura dei traumatizzati in situazioni di conflitto, in partilar modo rivolgendosi a operatori sociali, educatori, personale sanitario, psicologi, soccorritori.
Ha sviluppato corsi e seminari formativi, a Oslo nel 2007, Stocholm 2008, Barcellona 2008, Roma 2009, Isola di Kos 2015 Turin 2009, Uppsala 2010, Sofia 2011, Iseo 2013, Malmoe 2018, Iseo 2019.
La task force for Peace Building and Conflict Transformation ha organizzato due convegni nelle università di Istanbul nel 2014 e Granada nel 2016.
La Task Force è costituita da circa 20 terapeuti di gruppo e formatori che conducono attualmente gruppi di supporto online e psicodramma con soggetti residenti in Ucraina e in Russia in Palestina e Israele in questi tempi di guerra, e hanno attivato gruppi e progetti in Egitto, a Gaza, Jenin e Ramallah nei Territori Palestinesi occupati, a Gerusalemme e Tel Aviv in Israele, in campi profughi della Giordania, a El Salvador, Honduras, Colombia, in Turchia con Curdi e Armeni, Irak.
Iniziativa promossa da:
Università della Valle d’Aosta
FEPTO Task Force for Peace Building and Conflict Transformation
Patrocinata da:
Aipsim. Associazione Italiana Psicodrammatisti Moreniani
Associazione Mediterranea di Psicodramma
Istituto di Psicologia Analitica e Psicoterapia IPA
dell’Ordine degli Psicologi della Valle d’Aosta